Errieccocì quà, di nuovo davanti al computer a rimembrare quei momenti di relax (take it easy) durante queste vacanze tecnicamente lunghe ma praticamente troppo belle (almeno per me) per essere tali.
Prima di ricominciare, volevo assicurare a tutti i miei 25 lettori (manzoni docet) che le novità arriveranno presto, e per rendere più "vivibile" sto cacchio di blog e per poter dire almeno una volta di aver cambiato in qualcosa.
Prima di ricominciare, volevo assicurare a tutti i miei 25 lettori (manzoni docet) che le novità arriveranno presto, e per rendere più "vivibile" sto cacchio di blog e per poter dire almeno una volta di aver cambiato in qualcosa.
Bene, ripartiamo alla grande, e cosa se non della 64° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia si può parlare in questi giorni?
Come ogni buona mostra internazionale di cinema (attuale) che si rispetti, non si può ormai non vederla più solo dal lato cinematografico, attraversando non solo quello che riguarda la moda, ma anche i pettegolezzi, l'organizzazione e con i tempi che corrono, anche il lato gay.
A tal proposito una tra le maggiori socetà editoriale indipendente sulla rete Blogo, che è ormai presenza fissa nella mia lista di preferiti (e se ci fate caso anche nei link di questo dannato blog), ha deciso di prendere Venezia da questi punti di vista, attraverso alcuni dei suoi blog tematici: "Cineblog", "Fashonblog", "Gossipblog" e "Queerblog" che si occupano rispettivamente di cinema, moda, gossip e novità dal mondo omosessuale.
Potrete così scoprire chi sono i concorrenti in gara e quali sono gli sviluppi delle votazioni, potrete vedere gli abiti di tutte le star e scoprirne i segreti, potrete essere aggiornati su tutti i pettegolezzi riguardo lo show biz che ruota e infine potrete seguire una simpatica iniziativa che pone il Festival veneziano al secondo posto al mondo come festival che si occupa anche di premiare i film a sfondo omosessuale.
Che dire, verso Venezia e oltre (toystory docet!)
Come ogni buona mostra internazionale di cinema (attuale) che si rispetti, non si può ormai non vederla più solo dal lato cinematografico, attraversando non solo quello che riguarda la moda, ma anche i pettegolezzi, l'organizzazione e con i tempi che corrono, anche il lato gay.
A tal proposito una tra le maggiori socetà editoriale indipendente sulla rete Blogo, che è ormai presenza fissa nella mia lista di preferiti (e se ci fate caso anche nei link di questo dannato blog), ha deciso di prendere Venezia da questi punti di vista, attraverso alcuni dei suoi blog tematici: "Cineblog", "Fashonblog", "Gossipblog" e "Queerblog" che si occupano rispettivamente di cinema, moda, gossip e novità dal mondo omosessuale.
Potrete così scoprire chi sono i concorrenti in gara e quali sono gli sviluppi delle votazioni, potrete vedere gli abiti di tutte le star e scoprirne i segreti, potrete essere aggiornati su tutti i pettegolezzi riguardo lo show biz che ruota e infine potrete seguire una simpatica iniziativa che pone il Festival veneziano al secondo posto al mondo come festival che si occupa anche di premiare i film a sfondo omosessuale.
Che dire, verso Venezia e oltre (toystory docet!)