Capitano quelle giornate in cui il tuo organismo, non contento di tutti i problemi che già ti assillano, decide di darti l'inchiappettata finale facendoti restare al letto, o meglio, in pigiama costringendoti a trascinarti dietro i piedi che non ne vogliono sapere di dover sopportare il peso delle ciabatte.
Sono giornate noiose, ma noiooooose che in confronto nemmeno una conferenza sul meglio degli interventi di Enrico Ghezzi fuori sincro in Fuoriorario saprebbe fare di meglio.
E in queste giornate si cerca di trascorre il tempo in qualche modo.
C'è chi si legge un libro.
C'è chi naviga su internet.
C'è chi studia (...)
Ma alla fine, tuttoi, e dico tutti, vanno a finire davanti al tv.
La cosa brutta però è che, se quando uscivi e ti capitava di sbirciare la tv era possibile che ti capitavano sotto mano dei programmi abbordabili, a grandi linee, in queste giornate quasi come una stupida regola del contrappasso tutto si rivolta e ti ritrovi spaparanzato davanti al tuo schermo al plasma super HD mega video ecc... a scoprire sconsolato che secondo alcuni le talpe femmine del caucaso sono ermafroditi.
E questo in risposta a chi dice che National Geographic non serve a un tubo.