Ebbene si, da oggi anche noi saremo rappresentati con un logo "it", presentato a Milano dal ministro dei Beni Culturali, il quale, secondo il copy, ricalcerà la forma, la struttura e l'anima del bel paese.
Esso recita:
“[...] Una curva morbida, che evoca movimento, flessibilità e fantasia. La "ì", di colore nero, nel carattere richiama il mondo classico e la tradizione italiana. È sovrastata da un punto di colore rosso. La "t" è verde, per rafforzare l'immagine di un Paese ricco dal punto di vista naturalistico e, al tempo stesso, completare il tricolore, rendendo inequivocabile il riferimento all'Italia. Il carattere usato per le altre lettere della parola "Italia" esprime modernità. Il fondo del logo è completamente bianco. [...]"
Durante la presentazione del logo, si è parlato anche di un nuovo sito turistico ufficiale: www.italia.it, indirizzo che si stenta a credere non sia stato ancora utilizzato.
Ora, checchè se ne dica riguardo questo logo, io sinceramente non ci vedo nulla di eccezzionale, ne ci vedo nula di quello descritto dal copy allegato.
Previa miei lunghi commenti riguardo l'immaginetta, mi associo al post di designerblog, che dimostra, oltre la vera essenza del logo, anche quanto si possa manipolare (in modo sbagliato) la descrizione di un immagine, di primo acchitto veramente, ma veramente brutta.
La cara vecchia Italia!
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